
Donosti Ereski Gregoriar Schola
Paesi Baschi
Donosti Ereski Gregoriar Schola è conosciuto con questo nome dal 1971, anche se, in realtà, ha la sua origine nella Escolania de Tiples e nel Coro “Sine Nómine” della parrocchia di San Vicente de San Sebastián (Paesi Baschi), guidato poi dall’eccellente musicista, educatore e sacerdote Gelasio Aranburu Alkain (1896-1968), con il quale hanno collaborato gli organisti titolari Luis Urteaga Iturrioz e il suo successore Joaquin Pildain Araolaza.
Questo gruppo composto da laici ha coltivato per molti anni il tradizionale repertorio gregoriano, quello del “Liber Usualis”, basato sull’interpretazione benedettina di Solesmes. Negli ultimi anni, tuttavia, sta lavorando più intensamente il gregoriano che si trova nei Codici di Gipuzkoa (Paesi Baschi), lasciati ad una triste situazione di oblio, abbandono e curvatura. Consapevoli del contributo delle tradizioni locali al flusso del canto gregoriano, il gruppo Donosti Ereski ha deciso di svolgere questo lavoro di recupero, ricerca e trasmissione affinché la società abbia l’opportunità di conoscere e godere di questo tesoro. In questo modo, si è recuperato il proprio ufficio serale della “Benedicta”, che è stato cantato per più di 450 anni (ovvero fino a cinquanta anni fa circa) nel santuario di Arantzazu.
La Schola Gregoriana ha appena pubblicato il quarto album discografico, interamente dedicato ai Codici di Gipuzkoa degli ultimi 400 anni. Questo lavoro contiene melodie di diversi libri che rappresentano le semplici melodie di tre diversi secoli: il Codice di Oñati (1614), il Codice di Azkoitia (1772), scritto nel monastero domenicano di San Telmo de Donostia-San Sebastián (entrambi conservati nell’Archivio storico diocesano di Donostia) e, infine, un libro scritto nel 1828 da Juan Manuel Larrarte, organista e insegnante di Hernani, che è conservato nella parrocchia di Hondarribia. Queste melodie fanno parte della ricchezza sonora esposta nelle chiese di Gipuzkoa negli ultimi 500 anni.
Nel 2019 la Schola si appresta allo studio e all’analisi dei Codici e dei Canti dei conventi di Oñati: Bidaurreta e Santa Ana. In questi conventi sono stati trovati 24 cantorales, il primo dei quali è appartenuto a Bidaurreta, vicaria del convento, e raccoglie 14 uffici secondo l’annotazione delle monache, uffici dedicati soprattutto a santi francescani: San Francesco, Santa Chiara, San Antonio da Padova, Santa Eulalia ed altri.
La Schola gregoriana ha offerto numerosi concerti, sia in Euskal Herria che in altre città dello Stato spagnolo, in particolare: durante la “Quinza Musicale” di Donostia, nella sezione “Musica antica”, nel monastero di Arantzazu (2001), nell’Eremo del “Cristo del Calvario” di Mutriku (2004), nell’Eremo di Guadalupe di Hondarribia (2006) e nella chiesa di San Vicente de Donostia (2018); nella cattedrale di Baiona, a Iruñea-Pamplona, nel Festival Musicale di Santander, nelle “Giornate gregoriane internazionali” di Avila, a Cuenca, a Torroella de Montgri, a Santo Domingo de la Calzada, a Artieda, a Hernani, Sicuro, Errenteria, Pasaia, al “II Festival di Arte Sacra” di Dax, al “Festival Internazionale di Musica Gregoriana” di Bratislava (Slovacchia), come pure al “Concorso Internazionale Corale” di Tolosa, dove ha ottenuto le medaglie d’oro e d’argento nella modalità del canto gregoriano.
PROGRAMMA CONCERTO
Direttore Jokin Otamendi Azurmendi
Organo Felix Txoperena
Gregoriano Franciscus vir catholicus *
Franciscus evangelicum *
O stupor et gaudium *
Franciscus ut in publicum *
Lætabundus Francisco decantet *
Alleluia. Tota pulchra es *
Otaño O quam amabilis
E. Ibargutxi Zure babesera
Donostia Belatxarena
* dal “Cantoral de Convento Santa Clara” (1697 ) – Oñati