
Coro Manos Blancas del Friuli
San Vito al Tagliamento
Nato grazie all’intuizione del maestro Claudio Abbado e alla volontà della famiglia Nonino, è il primo coro gestuale in Italia. Questo particolare coro interpreta la musica sostituendo le voci con i gesti che commentano e danzano i suoni su coinvolgenti coreografie. Il progetto Manos Blancas si ispira all’esperienza venezuelana del Sistema delle Orchestre e Cori Giovanili nata su iniziativa del M° José Antonio Abreu. La particolare innovazione di questo progetto consiste nel dare la possibilità di studiare la musica a tutti i giovani, con la finalità principale di creare coesione sociale. Attraverso la pratica della musica, intesa come linguaggio universale, possiamo educare la nostra società ai valori che la sostengono dalle fondamenta: l’accettazione, la convivenza e la condivisione tra le persone di tutte le condizioni ed estrazioni.
Dalla sinergia tra gli illustri personaggi prima menzionati e alcuni operatori professionisti della nostra famiglia di San Vito al Tagliamento, si è concretizzata la possibilità di far attecchire questa inedita modalità comunicativa e artistica anche in Italia.
Il repertorio da noi proposto spazia dal quello classico alla canzone contemporanea, dalle musiche della tradizione a quelle etniche, con un’attenzione particolare a tutti quei brani in cui ci siano vivi ed espliciti i messaggi di pace, gioia, fratellanza di cui ci sentiamo sostenitori e portatori con il nostro operato. L’attività concertistica da noi tenuta si è svolta in luoghi di prestigio, tra cui il Senato della Repubblica, il Teatro Comunale di Ferrara, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, il Teatro Argentina a Roma, la Sala Nervi in Vaticano. Si segnala la recente collaborazione con il cantante Mika iniziata in occasione del concerto in Piazza Unità a Trieste e la partecipazione allo show televisivo ‘CasaMika’ trasmesso in prima serata su Rai 2.
I successi riportati su tutto il territorio nazionale, pur essendo motivo di grande orgoglio, non sono la primaria finalità del nostro operato, in quanto il vero e unico obiettivo rimane la partecipazione ai laboratori e ai percorsi intrapresi dai nostri ragazzi per imparare a stare insieme e crescere attraverso la musica, abituarsi il più possibile a vivere in un contesto privo di pregiudizi sulle diversità. Il lavoro dedicato a questo progetto è svolto in maniera volontaria ed è sostenuto dalla convinzione che la nostra società necessiti di una tale spinta al cambiamento per la crescita delle nuove generazioni verso questa diversa visione di condivisione e di consapevolezza nell’integrazione.